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Tag: Sanità digitale

RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE AL PROF. ANTONIO BONACARO: CONFERITA LA FELLOWSHIP DELL’EUROPEAN TRANSCULTURAL NURSING ASSOCIATION

Durante la 10ª Conferenza Internazionale della European Transcultural Nursing Association (ETNA), recentemente tenutasi a Budapest, il Prof. Antonio Bonacaro – Associato in Scienze Infermieristiche presso l’Università di Parma e coordinatore dei Master in Healthcare – ha ricevuto la prestigiosa Fellowship ETNA, massimo riconoscimento conferito dall’associazione a personalità che si siano distinte per il loro contributo alla promozione della salute in chiave transculturale.

Il riconoscimento celebra un percorso accademico e scientifico costruito con coerenza e visione in oltre un decennio di attività internazionale, in cui il Prof. Bonacaro si è impegnato con passione nello sviluppo di modelli di assistenza sensibili alle diversità culturali, linguistiche e religiose. Un lavoro che ha trovato concretezza nella didattica, nella ricerca e nella progettazione di interventi formativi capaci di promuovere equità, inclusività e dialogo interculturale.

L’ETNA ha sottolineato il valore del contributo del Prof. Bonacaro, descrivendolo come esempio virtuoso di leadership infermieristica orientata alla giustizia sociale e alla costruzione di sistemi di cura realmente accessibili per tutte le comunità. In un’epoca in cui i sistemi sanitari sono sempre più interconnessi, la competenza transculturale emerge come uno dei pilastri fondamentali per garantire qualità, sicurezza e umanizzazione dell’assistenza.

Il riconoscimento si inserisce nel più ampio impegno dei Master in Healthcare dell’Università di Parma, che promuovono una formazione avanzata e sensibile alle sfide globali, ispirata proprio ai valori di apertura, rispetto e pluralismo. L’attenzione alla dimensione culturale dell’assistenza – integrata nei contenuti didattici dei Master – si traduce nella preparazione di professionisti capaci di agire con consapevolezza e responsabilità nei contesti multiculturali contemporanei.

“Ricevere questo riconoscimento da un’associazione importante come ETNA rappresenta per me non solo un grande onore, ma anche un forte incoraggiamento a proseguire con determinazione il mio impegno per una formazione infermieristica autenticamente interculturale, fondata sui valori del rispetto, del dialogo e della cura compassionevole” ha dichiarato il Prof. Antonio Bonacaro.

CYBERSECURITY IN SANITÀ DIGITALE

Con la crescente digitalizzazione del settore sanitario, la cybersecurity è diventata una priorità strategica. Cartelle cliniche elettroniche, sistemi di monitoraggio remoto, intelligenza artificiale e telemedicina migliorano l’efficienza e l’accessibilità dell’assistenza, ma espongono al contempo il sistema a nuovi rischi: attacchi informatici, violazioni della privacy, blocchi delle infrastrutture critiche.

Proteggere i dati sanitari significa tutelare non solo le informazioni personali, ma anche il diritto fondamentale alla salute. I dati clinici sono tra i più sensibili in assoluto: la loro perdita, alterazione o diffusione impropria può compromettere diagnosi, trattamenti e fiducia tra paziente e sistema di cura.

La cybersecurity in sanità richiede un approccio integrato e multidisciplinare, che unisca competenze tecnologiche, giuridiche, organizzative ed etiche. È fondamentale costruire una solida governance del dato, dotarsi di sistemi resilienti e aggiornati, prevedere piani di risposta agli incidenti e sensibilizzare tutti gli attori del sistema – dai vertici direzionali agli operatori clinici – sull’uso corretto e sicuro delle tecnologie.

La formazione gioca un ruolo chiave in questo processo: i professionisti della salute devono essere preparati ad agire con responsabilità anche nel mondo digitale. Questo significa acquisire competenze specifiche sulla gestione sicura delle informazioni, sulla protezione dei dispositivi e sull’adozione di comportamenti consapevoli. I Master in Healthcare dell’Università di Parma affrontano anche queste nuove sfide, proponendo un modello formativo aggiornato, che integra innovazione tecnologica e responsabilità etica. Perché prendersi cura della salute, oggi, significa anche difendere la sicurezza digitale dei sistemi e delle persone. In un’epoca in cui i dati diventano parte integrante della relazione di cura, investire in cybersecurity è investire nella qualità, nell’integrità e nella sostenibilità del sistema sanitario.

GAMIFICATION E FORMAZIONE SANITARIA: INNOVARE L’APPRENDIMENTO ATTRAVERSO IL GIOCO

Negli ultimi anni, l’ambito della formazione sanitaria ha visto crescere l’interesse verso approcci educativi innovativi, tra cui la gamification, ovvero l’utilizzo di dinamiche proprie del gioco in contesti non ludici, come la didattica e il training clinico. Un approccio che unisce coinvolgimento attivo, motivazione e apprendimento esperienziale, contribuendo allo sviluppo di competenze fondamentali per i professionisti della salute.

L’impiego della gamification in sanità non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma favorisce l’allenamento di abilità trasversali come il problem solving, il lavoro di squadra, la gestione dello stress, la rapidità decisionale e la comunicazione efficace. Grazie a scenari realistici e sfide da superare, gli studenti si trovano a confrontarsi con situazioni complesse che richiedono ragionamento critico e capacità di adattamento, in un contesto protetto e dinamico.

Questa metodologia può integrarsi efficacemente con le tecnologie emergenti, come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR), che permettono una rappresentazione immersiva degli ambienti clinici e una simulazione altamente realistica delle pratiche assistenziali. I Master in Healthcare dell’Università di Parma si inseriscono pienamente in questa evoluzione, promuovendo un modello formativo che valorizza l’apprendimento esperienziale e interdisciplinare, con l’obiettivo di preparare professionisti sanitari non solo competenti dal punto di vista tecnico, ma anche capaci di affrontare scenari reali con autonomia, consapevolezza e spirito collaborativo.

Perché il gioco, in questo contesto, non è solo un mezzo… ma una strategia formativa di valore.

ETICA DIGITALE IN SANITÀ: UNA SFIDA CONTEMPORANEA TRA INNOVAZIONE E RESPONSABILITÀ

L’innovazione digitale sta trasformando in modo radicale il mondo della sanità: cartelle cliniche elettroniche, intelligenza artificiale, telemedicina, dispositivi indossabili e sistemi predittivi sono solo alcune delle tecnologie che stanno modificando il rapporto tra professionisti della salute e pazienti. Tuttavia, a fronte di questi enormi progressi, emerge con forza una questione sempre più centrale: l’etica digitale.

L’etica digitale in sanità si riferisce all’insieme dei valori, principi e responsabilità che regolano l’uso delle tecnologie digitali in ambito clinico, assistenziale e gestionale. Al centro di questa riflessione vi è la necessità di garantire il rispetto della dignità della persona, la protezione dei dati sensibili, l’equità di accesso e l’umanizzazione delle cure, anche in contesti sempre più mediati dalla tecnologia.

I professionisti della salute sono oggi chiamati non solo a conoscere le tecnologie, ma anche a comprendere le implicazioni etiche del loro utilizzo. La formazione in questo ambito è quindi essenziale. La capacità di utilizzare strumenti digitali con consapevolezza, rispetto e spirito critico è parte integrante delle nuove competenze richieste ai professionisti sanitari del XXI secolo.

I Master in Healthcare dell’Università di Parma si inseriscono in questo scenario promuovendo una formazione avanzata, capace di integrare innovazione tecnologica e riflessione etica. Il percorso formativo mira a preparare figure sanitarie in grado di coniugare efficienza e umanità, innovazione e responsabilità, attraverso un approccio interdisciplinare che include anche temi di bioetica, filosofia della cura e digital health.

In un’epoca in cui la tecnologia evolve più rapidamente della regolamentazione, l’etica digitale diventa bussola fondamentale per orientare scelte, azioni e politiche sanitarie. Perché la vera innovazione, in sanità, non è solo ciò che è possibile fare, ma ciò che è giusto fare.

I MASTER IN HEALTHCARE DELL’UNIVERSITÀ DI PARMA SBARCANO SU LINKEDIN E YOUTUBE

I Master in Healthcare dell’Università di Parma annunciano l’approdo su LinkedIn e YouTube. Due piattaforme che rappresentano un naturale passo in avanti per consolidare una comunità professionale dinamica e interconnessa, promuovendo la visibilità delle attività formative, scientifiche e istituzionali.

LinkedIn è oggi il punto di riferimento per la comunicazione accademica e professionale, soprattutto nei settori dell’educazione, della sanità e della ricerca.

La comunicazione visiva è ormai centrale nel mondo della formazione. Per questo motivo, i Master in Healthcare hanno attivato anche un canale ufficiale YouTube, che ospiterà: video di approfondimento, conferenze, eventi, interviste e pillole formative.

Il canale sarà aggiornato costantemente e offrirà una finestra aperta sulla didattica e sulla ricerca che si sviluppano all’interno dei Master, promuovendo la diffusione della conoscenza in formato accessibile e innovativo.

L’ingresso su LinkedIn e YouTube consolida la strategia di comunicazione digitale dei Master in Healthcare, già attivi con successo su Facebook e Instagram. Una scelta in linea con la vocazione internazionale e inclusiva dei Master, che puntano a:

  • Rafforzare l’accessibilità dell’offerta formativa
  • Offrire contenuti fruibili on demand

Questa nuova presenza digitale rappresenta una piattaforma di scambio, riflessione e promozione culturale, dove i protagonisti della formazione sanitaria possono confrontarsi, raccontarsi e crescere insieme.

“I Master in Healthcare sono molto più di percorsi formativi: sono luoghi di costruzione identitaria, culturale e professionale. L’apertura verso nuove piattaforme come LinkedIn e YouTube è un modo per ampliare il dialogo, condividere competenze e restare connessi a una comunità ampia e in continuo movimento”, ha dichiarato il Prof. Antonio Bonacaro, Professore Associato in Scienze Infermieristiche dell’Università di Parma.

HEALTH LITERACY: IL RUOLO DELL’EDUCAZIONE SANITARIA

La health literacy, o alfabetizzazione sanitaria, rappresenta la capacità degli individui di ottenere, processare e comprendere informazioni sanitarie fondamentali per prendere decisioni appropriate riguardo la salute. Un elevato livello di alfabetizzazione sanitaria è associato a migliori esiti di salute, una maggiore aderenza terapeutica e una riduzione delle ospedalizzazioni.

Una comunicazione efficace tra medico e paziente è cruciale per garantire l’aderenza ai trattamenti prescritti. La capacità del paziente di comprendere le istruzioni mediche e la fiducia nel professionista sanitario influenzano significativamente l’efficacia delle terapie. Studi hanno evidenziato che una scarsa alfabetizzazione sanitaria può portare a una minore aderenza terapeutica, aumentando il rischio di complicanze e ricoveri ospedalieri. Pertanto, è essenziale che i professionisti sociosanitari adottino strategie comunicative chiare e adattate al livello di comprensione del paziente.

L’avvento delle tecnologie digitali ha reso le informazioni sanitarie più accessibili; tuttavia, non tutti gli individui possiedono le competenze necessarie per navigare efficacemente nel mondo digitale. Il digital divide, o divario digitale, rappresenta la disparità nell’accesso e nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Questo divario può limitare la capacità di alcune persone di accedere a informazioni sanitarie accurate e aggiornate, influenzando negativamente la loro capacità di prendere decisioni informate riguardo la propria salute. Inoltre, la mancanza di competenze digitali può impedire l’uso efficace di strumenti di telemedicina e altre risorse sanitarie online, esacerbando le disuguaglianze esistenti.

Per affrontare le sfide legate all’alfabetizzazione sanitaria e al divario digitale, sono necessarie strategie mirate:

  • educazione sanitaria: implementare programmi che migliorino la comprensione delle informazioni sanitarie;
  • formazione digitale: offrire corsi che sviluppino le competenze digitali, facilitando l’accesso alle risorse sanitarie e promuovendo un uso critico delle informazioni disponibili
  • comunicazione accessibile: utilizzare un linguaggio semplice e strumenti visivi nelle comunicazioni sanitarie per garantire che le informazioni siano comprensibili a tutti
  • coinvolgimento comunitario: collaborare con organizzazioni locali per diffondere informazioni sanitarie e fornire supporto, creando una rete di sostegno che promuova comportamenti sani

L’alfabetizzazione sanitaria è una competenza chiave per i professionisti del settore, che devono essere in grado di trasmettere informazioni in modo chiaro e comprensibile ai pazienti, riducendo il divario tra conoscenza scientifica e applicazione pratica. I Master in Healthcare dell’Università di Parma offrono percorsi formativi avanzati che includono lo sviluppo di competenze in comunicazione sanitaria, educazione terapeutica e utilizzo delle tecnologie digitali nella sanità.

Attraverso un approccio multidisciplinare e una didattica innovativa, questi Master preparano i professionisti a diventare agenti del cambiamento, in grado di migliorare l’accesso alle cure e promuovere una sanità più equa, digitale e inclusiva.

COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE: L’UNIVERSITÀ DI PARMA ACCOGLIE LA DELEGAZIONE DELL’INSTITUTS DE FORMATION EN SANTÉ DU CENTRE HOSPITALIER DE SAVERNE 

Un’importante occasione di scambio e crescita ha visto protagonisti i Master in Healthcare dell’Università di Parma con la visita della delegazione dell’Instituts de Formation en Santé du Centre Hospitalier de Saverne, prestigiosa realtà formativa francese nel campo dell’infermieristica. L’incontro, avvenuto sotto la guida del Prof. Antonio Bonacaro, Professore Associato in Scienze Infermieristiche, e del Dott. Dario Cremonesi, Direttore Assistenziale presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha rappresentato un passo significativo nella costruzione di collaborazioni accademiche internazionali. 

La giornata si è aperta con un tour del laboratorio di simulazione dell’Università di Parma, uno spazio all’avanguardia dove gli studenti perfezionano le proprie competenze pratiche attraverso scenari realistici. Un momento particolarmente innovativo è stato il workshop sull’uso delle stampanti 3D per la creazione di part-task trainer, strumenti fondamentali per l’apprendimento pratico in ambito infermieristico e sanitario, curato dal Prof. Ruben Foresti

A seguire, la delegazione ha partecipato a una sessione di presentazione dei modelli formativi e assistenziali adottati presso l’Università di Parma e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria, per poi concludere la visita con un tour delle unità operative ospedaliere, entrando in contatto diretto con la realtà clinica del territorio. 

Questa collaborazione non solo rafforza il legame tra istituzioni europee, ma avrà un impatto positivo sui Master in Healthcare dell’Università, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di formazione, ricerca e innovazione didattica. Gli studenti e i docenti beneficeranno di un confronto sempre più aperto a modelli di eccellenza internazionali, con la possibilità di accedere a esperienze formative avanzate e a progetti congiunti con realtà accademiche e sanitarie estere.

Didattica, ricerca e innovazione saranno al centro di futuri progetti di collaborazione tra le due istituzioni, con l’obiettivo di sviluppare modelli di formazione sempre più efficaci e rispondenti alle sfide della sanità globale.

L’Università di Parma continua così a promuovere l’internazionalizzazione come elemento chiave per la crescita dei futuri professionisti della salute, rafforzando il valore della ricerca applicata e dell’innovazione nella formazione sanitaria.

SANITÀ TERRITORIALE: LA SFIDA DELL’INTEGRAZIONE

L’evoluzione del sistema sociosanitario pone sempre più al centro il concetto di sanità territoriale, un modello in cui ospedale, territorio e professionisti sanitari collaborano in maniera sinergica per garantire ai pazienti cure efficaci e personalizzate. La crescente complessità dei bisogni di salute, l’invecchiamento della popolazione e la necessità di ottimizzare le risorse rendono essenziale un approccio integrato tra i diversi livelli di assistenza. 

I Master in Healthcare dell’Università di Parma affrontano in maniera approfondita questo tema, formando professionisti capaci di operare in una sanità sempre più orientata alla gestione integrata del paziente. L’obiettivo è quello di fornire competenze avanzate per coordinare percorsi di cura che non si interrompano al momento della dimissione ospedaliera, ma che proseguano in un continuum assistenziale efficace e sostenibile

Un sistema sanitario realmente efficiente non può basarsi solo sulle strutture ospedaliere, ma deve includere una rete territoriale solida e organizzata. Alcuni dei punti chiave per il miglioramento della continuità assistenziale includono: 

  • Interprofessionalità e collaborazione. Un dialogo costante tra medici, infermieri e professionisti sanitari per garantire un’assistenza coordinata;
  • Sanità digitale e telemedicina. Strumenti innovativi per il monitoraggio e la condivisione in tempo reale delle informazioni cliniche tra i vari attori del sistema sanitario;
  • Gestione della cronicità e domiciliarità. L’importanza di percorsi di cura personalizzati per pazienti fragili o con patologie croniche, riducendo il rischio di ricoveri evitabili;
  • Coinvolgimento del paziente e della famiglia. Un modello di assistenza che mette al centro il paziente, rendendolo parte attiva del proprio percorso di cura. 

La capacità di integrare in modo efficace le diverse componenti dell’assistenza sanitaria rappresenta una delle principali sfide del futuro. Attraverso un’offerta formativa innovativa e multidisciplinare, i Master in Healthcare dell’Università di Parma preparano i professionisti ad affrontare e gestire questa trasformazione, contribuendo a un sistema sanitario più efficiente, accessibile e vicino ai bisogni dei cittadini.

I TREND EMERGENTI IN SANITÀ: COSA ASPETTARSI NEL PROSSIMO DECENNIO

Il settore sociosanitario è in continua evoluzione, spinto dall’innovazione tecnologica, dai cambiamenti demografici e dalle nuove esigenze dei pazienti. Nei prossimi dieci anni, assisteremo a trasformazioni significative che ridisegneranno il modo in cui vengono erogate le cure, con un impatto diretto sulle competenze richieste ai professionisti della salute. I Master in Healthcare dell’Università di Parma preparano gli studenti ad affrontare queste sfide, integrando nei propri percorsi formativi i trend più rilevanti del settore. 

L’ospedale non sarà più il centro esclusivo della cura. L’assistenza domiciliare, potenziata dall’uso di dispositivi di monitoraggio remoto e dall’intelligenza artificiale, consentirà ai pazienti di ricevere cure personalizzate direttamente a casa, riducendo il numero di ricoveri e migliorando la qualità della vita. Questo modello di sanità territoriale richiede nuove competenze per i professionisti, che dovranno essere in grado di gestire strumenti digitali e coordinare interventi multidisciplinari a distanza. 

L’avanzamento delle tecnologie e della biologia molecolare sta aprendo la strada alla medicina personalizzata, che permetterà di sviluppare terapie su misura per ogni paziente, massimizzandone l’efficacia e riducendone gli effetti collaterali.

L’uso sempre più diffuso dei big data e dell’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la sanità, migliorando la capacità di diagnosticare precocemente le malattie, ottimizzando le risorse e personalizzando i percorsi di cura. L’analisi avanzata dei dati sanitari permetterà di prendere decisioni più rapide ed efficaci, aumentando l’efficienza dei sistemi sociosanitari. 

La crescita della popolazione anziana, l’aumento delle malattie croniche e la necessità di garantire un accesso equo alle cure pongono importanti sfide di sostenibilità per i sistemi sociosanitari. La sanità del futuro dovrà essere sempre più orientata all’uso consapevole delle risorse, all’innovazione nei modelli organizzativi e alla gestione etica delle nuove tecnologie, come l’AI e la robotica in ambito medico. 

I Master in Healthcare dell’Università di Parma offrono una preparazione avanzata per affrontare le trasformazioni del settore sanitario, con un focus su innovazione, digitalizzazione e nuove modalità assistenziali. Attraverso percorsi multidisciplinari e collaborazioni con esperti nazionali e internazionali, i nostri Master formano professionisti in grado di interpretare e guidare il cambiamento.

DALLA FORMAZIONE ALLA RICERCA: L’IMPORTANZA DI INTEGRARE TEORIA E PRATICA NEI MASTER IN HEALTHCARE

L’Università di Parma, attraverso i Master in Healthcare del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, conferma il proprio impegno nell’offrire percorsi formativi di eccellenza che coniugano teoria e pratica, favorendo lo sviluppo della ricerca in ambito sociosanitario

La formazione proposta dai Master non si limita all’acquisizione di competenze tecniche e teoriche, ma punta a integrare queste conoscenze con esperienze pratiche che permettono agli studenti di affrontare le sfide reali del settore sociosanitario. Questo approccio si traduce nella promozione di progetti di ricerca innovativi, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete e innovative ai problemi emergenti della sanità contemporanea. 

Gli studenti dei Master sono incoraggiati a intraprendere attività di ricerca applicata su tematiche di rilevanza sociosanitaria, come la gestione del rischio clinico, l’ottimizzazione dei percorsi assistenziali, l’impiego delle tecnologie digitali e l’integrazione di nuovi modelli organizzativi. Attraverso il supporto di docenti esperti e la collaborazione con strutture sanitarie, enti di ricerca e aziende, i partecipanti hanno l’opportunità di mettere in atto progetti di ricerca concreti.

Questo approccio integrato non solo prepara i partecipanti a una carriera nel settore sociosanitario con una solida base teorica e pratica, ma contribuisce anche all’avanzamento della ricerca in ambito sociosanitario, generando conoscenze e strumenti che possono essere applicati in contesti clinici. 

La capacità di integrare teoria e pratica è una competenza sempre più richiesta nel panorama sociosanitario moderno, e i Master in Healthcare offrono una preparazione completa per affrontare queste sfide con successo.

Con un modello formativo che valorizza la ricerca applicata, i Master in Healthcare si confermano all’avanguardia nella formazione di professionisti sociosanitari capaci di essere protagonisti attivi del cambiamento e dell’innovazione.

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