Nel panorama della sanità contemporanea, la sicurezza del paziente rappresenta una priorità imprescindibile. Tra le figure emergenti chiamate a garantire qualità e prevenzione all’interno delle strutture sanitarie, un ruolo sempre più centrale è assunto dall’Infection Control Link Nurse (ICLN): un professionista sanitario che svolge una funzione di ponte tra il team di controllo delle infezioni e il personale clinico operativo.
Questa figura nasce dall’esigenza di rafforzare l’efficacia delle misure di prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA), riducendo il rischio clinico attraverso un’azione capillare, continua e coordinata all’interno delle équipe sanitarie.
Chi è e cosa fa l’ICLN?
L’Infection Control Link Nurse è un infermiere appositamente formato che:
- promuove l’adozione delle best practice in materia di igiene, prevenzione e controllo delle infezioni;
- supporta l’implementazione dei protocolli aziendali e delle linee guida internazionali;
- monitora i rischi infettivi nelle unità operative, collaborando con il team di infection control;
- favorisce la formazione continua del personale, attraverso attività di sensibilizzazione e aggiornamento;
- contribuisce alla costruzione di una cultura organizzativa orientata alla sicurezza e alla responsabilità collettiva.
Perché è importante questa figura?
L’ICLN svolge un ruolo chiave nella trasformazione culturale delle organizzazioni sanitarie, contribuendo a rendere ogni operatore sanitario parte attiva del processo di prevenzione. In un contesto in cui le ICA rappresentano una sfida clinica e organizzativa di primo piano, disporre di professionisti in grado di agire da facilitatori del cambiamento, costruire reti interne di collaborazione e trasferire competenze ai colleghi è diventato fondamentale.
Per rispondere a questa esigenza formativa, l’Università di Parma – nell’ambito dei Master in Healthcare – ha attivato il Corso di Perfezionamento e Alta Formazione in Infection Control Link Nurse (ICLN): il primo corso in Italia strutturato specificamente su questa figura professionale.
Il corso fornisce:
- competenze teoriche e pratiche aggiornate;
- strumenti per il lavoro multidisciplinare;
- conoscenze per la leadership, il networking e la gestione del rischio infettivo.